Intervista a Vincenzo Gattei, IT & R&D manager di T.I. log

Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit24. Cosa vi aspettate da questa edizione?

Come ogni anno partecipiamo a questa manifestazione per essere partecipi di un incubatoio di idee proposte e contaminazioni.
Qui siamo felici di incontrare i migliori professionisti del settore e società interessate a scoprire cosa di nuovo abbia da offrire questo segmento così importante per l’economia nazionale.

Cosa avete apprezzato delle precedenti partecipazioni al Global Summit?

Il numero di partecipazioni ed il numero di anni in cui ho fatto parte di questa manifestazione è superiore al numero che sono disposto ad ammettere. In ogni evento abbiamo sempre avuto la possibilità di conoscere persone competenti ed appassionate e di poterci confrontare con le necessità del mercato, questa combinazione fa di questo evento una delle migliori opportunità per il settore.

Al #GLSummit24 presenterete qualche novità o innovazione?

Assolutamente sì! presenteremo la nostra soluzione di geolocalizzazione applicata alla logistica ed abbiamo scelto proprio questa sede per dare la prima vetrina a questa innovazione che porta con sé una grande sfida perché come molte tecnologie da poco arrivate sul mercato, segna un confine delle possibili applicazioni future in ambito logistico definendo un prima ed un dopo.

Intelligenza artificiale e advanced analytics stanno aprendo scenari che fino a pochi anni fa erano inimmaginabili. Una rivoluzione che è ancora lontana dal compiersi, ma che le aziende devono abbracciare con urgenza. Cosa consigliate a chi sta andando in questa direzione?

Questa è davvero una domanda interessante stiamo lavorando già da molto tempo sulla possibilità di utilizzare l’enorme mole di dati che la logistica produce per ottenere dei modelli predittivi sia per gli aspetti legati a competitività sui processi che per tutti gli aspetti legati al miglioramento continuo delle performance prodotte dal magazzino.
In questo momento si sente molto parlare di intelligenza artificiale e spesso con poca cognizione di causa; infatti, raramente si cita l’importanza della fase precedente all’utilizzo dell’intelligenza artificiale; infatti, è necessario avere una base dati normalizzata che possa essere trasferita ai sistemi di machine learning per poterli elaborare e poter creare i modelli predittivi che sono il vero obiettivo di questa tecnologia.
Proprio in questa direzione una delle soluzioni che proporremo ai nostri contatti è una suite di normalizzazione dei dati che possa essere utile all’azienda a due livelli un primo livello come motore di importazione ed aggregazione dei dati, fondamentale per un controllo di gestione completo e automatizzato.
Un altro aspetto di questa soluzione che la base dati così ottenuta sarà perfettamente pronta per passare i dati ad una AI che li elaborerà alla ricerca di modelli predittivi.

Quello in cui stiamo vivendo è stato definito il secolo della logistica e quanto ciò non sia soltanto uno slogan è drammaticamente evidente nelle crisi degli ultimi anni, dalla Pandemia alle guerre. Cosa serve per essere protagonisti di quest’epoca anziché subirla?

Assolutamente questo è il secolo della logistica anche se in realtà quello su cui stiamo andando è il decennio della rivoluzione logistica dopo oltre quarant’anni di sistemi basati solo su scanner e barcode negli ultimi tempi le soluzioni logistiche si sono moltiplicate con una velocità impressionante offrendo una serie di soluzioni entusiasmanti.
Come sempre la sfida che ci si propone è identificare le soluzioni tecnologiche già mature per il mercato e soprattutto utilizzare le competenze per cavalcare questa rivoluzione e non venirne travolti.

Il mondo del lavoro sta attraversando una crisi epocale, ma la logistica sembra essere uno dei pochi settori in cui le prospettive d’impiego sono ancora rosee e lo resteranno per alcuni anni. Dalla vostra esperienza con i clienti, quali sono le competenze più ricercate e quali vi piacerebbe trovare in azienda, ad interfacciarsi con voi, quando avviate e portate avanti i progetti?

La logistica è un settore che continua a fornire posti di lavoro ma la vera sfida è attrarre persone con competenze sempre maggiori e soprattutto presentare il nostro lavoro come qualcosa di interessante per le nuove generazioni quindi la vera sfida è creare una struttura di tecnologia collaborativa che renda stimolante le attività di logistica che renda sempre meno questa attività un semplice movimentazione merce e sempre di più il momento culminante in cui i prodotti che stanno per raggiungere la propria destinazione, ricevono la massima personalizzazione cura e valore aggiunto.

Logistica e sostenibilità: come declinate questo fondamentale tema nelle vostre proposte e servizi?

La sostenibilità è per noi solo uno degli aspetti che abbiamo nella nostra mission che è il rispetto dei nostri clienti il rispetto dei nostri colleghi l’assoluto rispetto dei nostri partner e del rispetto dell’ambiente in cui operiamo è sicuramente una sfida molto complessa e in molti casi complicata la complessità non la possiamo rimuovere ma i nostri sforzi continui sono per rimuovere le inutili complicazioni.

Esiste il cliente ideale? Che caratteristiche dovrebbe avere e perché dovrebbe iniziare un rapporto con la vostra azienda?

Onestamente siamo fortunati e con tutte le società con cui collaboriamo non abbiamo mai instaurato un rapporto cliente fornitore ma abbiamo sempre creato una partnership di aziende che hanno un obiettivo comune hanno mission comune e fanno un percorso ognuno portando le proprie competenze e le proprie potenzialità probabilmente siamo stati anche fortunati ma il rapporto che abbiamo con le aziende con cui collaboriamo va ben oltre al classico rapporto cliente fornitore.

In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e perché un visitatore del #GLSummit24 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo per conoscervi meglio e lavorare con voi?

Credo che ogni realtà che parteciperà all’evento abbia delle peculiarità e dei punti di forza noi abbiamo da sempre l’assoluta mission di applicare tecnologie collaborative per rendere tutte le attività di magazzino il più smart il più sicure e il più veloci possibili questo anche grazie al nostro dipartimento di ricerca e sviluppo dipartimento separato dalla casa madre che ci assicura un pacchetto di soluzioni hardware e software innovative evitando di intraprendere strade che conducano tecnologie ancora non mature.
Questa nostra peculiarità il fatto che siamo una logistica con un dipartimento di ricerca e sviluppo hardware e software probabilmente ci potrebbe far classificare più vicini a una software House che eroga anche servizi di logistica.