Buongiorno Davide, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit18. Cosa vi aspettate da questo evento ed eventualmente cosa avete apprezzato delle altre partecipazioni?
In due giorni si riesce sempre ad avere “il polso” del mercato e ricavare spunti per le strategie future. Oltre ai contatti commerciali che si ricavano il Global Summit è una importante vetrina del settore ed è importante esserci per presentare le proprie novità.
L’Industria 4.0 sta mettendo l’uomo in un angolo, in favore delle macchine e dell’automazione, o ne sta esaltando le capacità e il valore?
L’industria 4.0 si sta dimostrando uno stimolo importante per le aziende già virtuose, sempre protese al miglioramento. Chi rimarrà legato a modelli più tradizionali non riuscirà a mantenere una competitività soddisfacente. È sicuramente in corso una rivoluzione ma l’uomo è e sarà sempre al centro dei cambiamenti.
Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per comprendere meglio le dinamiche di questa nuova rivoluzione industriale e per non perdere il suo treno?
Di non farsi fuorviare dalla percezione secondo me molto diffusa che “Industria 4.0” vuol dire produzione, robot, automazione. Da “Industria 4.0” si sta andando verso “Impresa 4.0” quindi digitalizzazione dei dati, Big data, sempre maggiori informazioni disponibili che possono essere trattate in mille ambiti diversi. Personalmente sono convinto che la “Supply chain collaboration” che originariamente nasce come condivisione di documenti sarà fortemente influenzata dalle innumerevoli informazioni che dall’interno di ogni elemento della catena potranno essere fruibili all’esterno e quindi condivisibili in modo semplice ed immediato. Kube Sistemi si sta preparando a questo.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 18 e 19 aprile a Bentivoglio (BO).