Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit24. L’efficientamento delle supply chain appare oggi come una delle principali priorità per molte aziende. Cosa proponete a chi sta cercando di raggiungere questo obiettivo?
L’efficientamento delle supply chain è una priorità crescente per le aziende di ogni dimensione e settore, e in IUNGO SPA siamo orientati a fornire una piattaforma in cloud che risponde a questa esigenza. La nostra piattaforma IUNGO, infatti, integrandosi con il software gestionale già presente in azienda, automatizza i processi della supply chain integrando i dati in tempo reale. Questo permette ai nostri clienti di ridurre i tempi di attesa, minimizzare gli sprechi e migliorare la trasparenza lungo tutta la catena di approvvigionamento.
Inoltre, la nostra piattaforma permette di “vedere” e “anticipare” eventuali criticità legate alla catena di fornitura e di gestire tempestivamente le interruzioni senza creare disagi all’intero processo produttivo.
Tra i processi che IUNGO digitalizza ci sono anche quelli strettamente legati alla gestione strategica dei fornitori, quali la qualifica dei fornitori attivi e potenziali e il monitoraggio e la misurazione delle loro performance. Questo consente alle aziende che scelgono di adottare la nostra tecnologia di mantenere standard qualitativamente elevati.
Infine, siamo consapevoli che un progetto di trasformazione digitale efficace deve tener conto di 3 elementi chiave: persone – processi e strumenti digitali. È per questo che, forti della nostra esperienza ventennale nell’ottimizzazione dei processi di supply chain collaboration, offriamo ai nostri clienti un progetto di digitalizzazione che garantendo il raggiungimento degli obiettivi aziendali, tenga conto del miglioramento dei processi aziendali correlati e preveda una formazione efficace ed approfondita degli attori coinvolti nel progetto.
Intelligenza artificiale e advanced analytics stanno aprendo scenari che fino a pochi anni fa erano inimmaginabili. Una rivoluzione che è ancora lontana dal compiersi, ma che le aziende devono abbracciare con urgenza. Cosa consigliate a chi sta andando in questa direzione?
L’adozione di intelligenza artificiale e advanced analytics non è più un’opzione ma una necessità per le aziende che desiderano rimanere competitive in un mercato sempre più complesso. Qualche mese fa abbiamo analizzato, all’interno di un nostro articolo, i principali trend del procurement che caratterizzano il 2024 e tra gli altri abbiamo citato l’intelligenza artificiale e l’analisi predittiva. Parlando di intelligenza artificiale possiamo affermare che, anche attraverso l’analisi dei dati nei processi di acquisto, quest’ultima velocizza le decisioni, riduce i rischi e contribuisce a una gestione più agile e informata della supply chain. Può infatti migliorare l’efficienza attraverso la previsione della domanda, l’ottimizzazione degli stock, la selezione dei fornitori, l’automazione dei processi di approvvigionamento e il monitoraggio in tempo reale della catena di fornitura.
Per quanto riguarda invece l’analisi predittiva in ambito supply chain, possiamo dire che combina i dati storici e in real time e sfrutta sofisticati algoritmi per ottenere previsioni accurate della domanda, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei carichi e degli stock contro i rischi. L’analisi predittiva permette ai buyer di prendere decisioni informate, migliorando l’efficienza operativa e riducendo gli sprechi.
Quello in cui stiamo vivendo è stato definito il secolo della logistica e quanto ciò non sia soltanto uno slogan è drammaticamente evidente nelle crisi degli ultimi anni, dalla Pandemia alle guerre. Cosa serve per essere protagonisti di quest’epoca anziché subirla?
Viviamo in un’epoca in cui la logistica ha un ruolo centrale, reso evidente da sfide globali come pandemie e conflitti. Per essere protagonisti e non spettatori in questo secolo, le aziende devono investire in resilienza e flessibilità. Questo significa avere: sistemi che possono adattarsi rapidamente a cambiamenti imprevisti, un robusto piano di gestione del rischio e una catena di approvvigionamento diversificata.
In IUNGO SPA, aiutiamo i nostri clienti, attraverso l’implementazione della nostra tecnologia proprietaria, ad avere una visibilità completa su ogni aspetto della supply chain. Questo consente di anticipare e gestire le crisi più efficacemente, mantenendo le operazioni fluide anche in condizioni avverse.
Esiste il cliente ideale? Che caratteristiche dovrebbe avere e perché dovrebbe iniziare un rapporto con la vostra azienda?
Per noi il cliente ideale è un’azienda che riconosce il valore dell’innovazione tecnologica e comprende l’importanza di una supply chain efficiente e agile. Queste aziende sono spesso alla ricerca di soluzioni per ottimizzare i loro processi, ridurre i costi e migliorare la reattività ai cambiamenti del mercato.
Caratteristiche desiderabili in un cliente ideale includono un approccio aperto verso nuove tecnologie, una cultura aziendale che favorisce il miglioramento continuo e la capacità di collaborare strettamente con i partner per massimizzare l’efficacia delle implementazioni. Idealmente, queste aziende dovrebbero anche avere una visione chiara dei loro obiettivi di business e una comprensione di come le tecnologie digitali possano contribuire al raggiungimento.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e perché un visitatore del #GLSummit24 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo per conoscervi meglio e lavorare con voi?
Iniziare un rapporto con IUNGO potrebbe offrire alle aziende presenti al #GLSummit24 l’accesso ad una soluzione tecnologica che di fatto trasforma la loro supply chain. Questo perché non offriamo solo una piattaforma flessibile e scalabile, ma mettiamo a disposizione dei nostri clienti un supporto esperto e una partnership strategica che non vuole solo risolvere problemi attuali ma si pone l’obiettivo di affiancare il cliente per prevedere e affrontare le sfide future, con un approccio che tenga conto soprattutto delle persone e delle loro competenze.