Intervista ad Alessio Longhini, CEO di Errevi Automation Srl

Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit24. Cosa vi aspettate da questa edizione?

Ci aspettiamo opportunità di networking con operatori del settore, oltre a occasione di raccogliere feedback direttamente dal mercato.
La nostra mission è infatti quella di essere tedofori di un concetto di automazione che sia accessibile a tutte le tipologie di aziende che vedano in queste soluzioni una leva strategica per garantire sicurezza, riduzione degli infortuni e un modo per affrontare la crescente scarsità di manodopera. Sicuramente il GLSummit24 sarà una piattaforma preziosa per poter contribuire alla nostra mission.

Al #GLSummit24 presenterete qualche novità o innovazione?

Questo anno porteremo il caso di successo del nostro Cliente Odpiù Spa, eccellenza italiana nella distribuzione di articoli per gli ambienti di lavoro, che ha ridisegnato i propri processi di magazzino sfruttando la tecnologia goods-to-person Skypod di Exotec, di cui siamo System Integrator. Presentare a potenziali clienti e partner le strategie di successo dei nostri clienti è il modo migliore per far capire quanto l’automazione sia un fattore cruciale nello sviluppo del business e garantire sicurezza, per ridurre gli infortuni e affrontare la crescente scarsità di manodopera

L’efficientamento delle supply chain appare oggi come una delle principali priorità per molte aziende. Cosa proponete a chi sta cercando di raggiungere questo obiettivo?

ERREVI accompagna i clienti dalla realizzazione del business case, al design della soluzione, alla sua realizzazione ed implementazione, fino al supporto e alla manutenzione post-vendita. Questo rapporto non solo garantisce un perfetto adattamento delle soluzioni alle esigenze, ma favorisce il raggiungimento delle performance target e lo sviluppo di soluzioni ad hoc capaci di coniugare efficienza, flessibilità e scalabilità. Si pensi al sistema Skypod di Exotec che riesce a combinare all-in-one esigenze B2B ed esigenze B2C

Intelligenza artificiale e advanced analytics stanno aprendo scenari che fino a pochi anni fa erano inimmaginabili. Una rivoluzione che è ancora lontana dal compiersi, ma che le aziende devono abbracciare con urgenza. Cosa consigliate a chi sta andando in questa direzione?

Molto spesso i progetti di automazione nascono dalla convinzione che tecnologia faccia rima con efficienza, riduzione errori, miglioramento del servizio al cliente, velocità di execution. Ma questo assioma può essere sostenuto soltanto se alla base di tutto si definiscono obiettivi chiari, si definiscono processi a supporto della tecnologia, si prevede un solido percorso di formazione e change management, si definiscono KPI di misurazione e si sviluppano piattaforme digitali di governance, gestione e analisi delle prestazioni. Per Errevi questo significa dare in dote ai clienti non soltanto tecnologie hardware efficienti, ma soprattutto gli strumenti software di tutte queste attività. Sistemi di gestione dell’automazione, sistemi di simulazione, sistemi di diagnostica ed intervento da remoto, sistemi di manutenzione e BI sono tutte componenti software della piattaforma Errevi e che sempre di più sono caratterizzate da componenti di machine learning ed AI che ne garantiscono prestazioni in real time ed in continuo miglioramento.

Il mondo del lavoro sta attraversando una crisi epocale, ma la logistica sembra essere uno dei pochi settori in cui le prospettive d’impiego sono ancora rosee e lo resteranno per alcuni anni. Dalla vostra esperienza con i clienti, quali sono le competenze più ricercate e quali vi piacerebbe trovare in azienda, ad interfacciarsi con voi, quando avviate e portate avanti i progetti?

In questi anni si sta sempre più ampliando il gap tra aziende che vedono la digitalizzazione come una leva strategica indispensabile per competere ed aziende che loro malgrado non riescono ad avviare questo percorso di trasformazione. Tra gli elementi bloccanti c’è spesso proprio la mancanza di quelle figure che abbiano mindset e competenze specifici. Errevi è in grado di supportare i propri clienti sia nella definizione di una roadmap di digitalizzazione sia nell’implementazione dei progetti sia nel supporto alla conduzione, magari pro-tempore, delle nuove tecnologie. Le competenze più difficili da reperire e sviluppare sono riconducibili ad alcune macro-categorie:

• Capacità organizzative e di pianificazione: ottimizzazione dei flussi e project management
• Padronanza delle tecnologie emergenti: ingegneria software
• Analisi dei dati e problem-solving: skill di analisi dei dati, sviluppo delle soluzioni e processo decisionale data driven
• Soft skill quali: adattabilità e flessibilità, comunicazione e collaborazione, gestione dello stress e orientamento al cliente

Logistica e sostenibilità: come declinate questo fondamentale tema nelle vostre proposte e servizi?

Non soltanto la logistica può, ma ha l’imperativo di essere un settore trainante la sostenibilità. Il reparto R&D di ERREVI è costantemente impegnato nello sviluppo di soluzioni a basso impatto. Un esempio? Siamo tra i pochissimi (forse unici in Italia) produttori di sistemi AGV ad induzione, con eliminazione di batterie e ricariche.

In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e perché un visitatore del #GLSummit24 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo per conoscervi meglio e lavorare con voi?

Ripeto una risposta precedente. ERREVI accompagna i clienti dalla realizzazione del business case, al design della soluzione, alla sua realizzazione ed implementazione, fino al supporto e alla manutenzione post-vendita. Questo rapporto non solo garantisce un perfetto adattamento delle soluzioni alle esigenze, ma favorisce il raggiungimento delle performance target e lo sviluppo di soluzioni ad hoc capaci di coniugare efficienza, flessibilità e scalabilità. Direi che garanzia della performance e servizio sono certamente i ns fattori distintivi.