Buongiorno Alessandro, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento?
Ci aspettiamo molto in termini di scambio di esperienza, di confronto con altri operatori del settore ed infine di ascolto delle esigenze che ci verranno espresse dai clienti. In altri termini ci aspettiamo una esperienza che arricchirà noi, le persone e le aziende con le quali entreremo in contatto oltre, come ovvio, ad un allargamento delle nostre relazioni commerciali.
Quali ritenete essere i trend del settore verso il traguardo del 2020 e come li state affrontando? Quali investimenti non possono essere assolutamente rimandati per le aziende che vogliono tenere il mercato?
Se parliamo di investimenti non rinviabili è chiaro che le aziende devono approcciarsi alla logistica pensando che nei prossimi anni l’Industria 4.0 porterà scenari nuovi ai quali bisogna guardare con la massima attenzione, insieme alla certezza della crescita della logistica e delle competenze richieste in questo ambito.
Certo, l’Industria 4.0 sta portando gli oggetti reali e gli scenari di operazione all’interno di “ecosistemi digitali” in cui la loro gestione diventa più semplice, più precisa, più sicura.
Al di là degli investimenti necessari e non rinviabili se non si vuole uscire dal mercato, vedete altri ostacoli o controindicazioni lungo questo percorso, per le PMI oggi meno digitalizzate?
Ritengo che per le PMI potrà essere difficile orientarsi nella grande varietà di tecnologie abilitanti che Industria 4.0 propone, risultando così difficile decidere per un corretto investimento. Farsi coinvolgere dall’entusiasmo nei confronti di una tecnologia, può rivelarsi un errore grave che ti porta a fare un investimento fine a sé stesso. Perciò prima di investire in una tecnologia e inserirla all’interno di un processo aziendale ritengo che i consulenti di Opta possano dare valore aggiunto alle PMI, anche in questo senso.
Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per comprendere meglio le dinamiche di questa nuova rivoluzione industriale e per non perdere il suo treno?
Il nostro obiettivo, come è bene espresso sul nostro blog (www.opta.it), è quello di fornire contributi, esperienze e spunti di riflessione riguardo alle tematiche che affrontiamo ogni giorno con i nostri clienti. Per questo motivo possiamo dire la nostra su temi aziendali predominanti e decisamente attuali: le tecnologie abilitanti per lo sviluppo della logistica, non ultime le automazioni di Industria 4.0.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre?
Nell’approccio al cliente, perché il nostro team, con specializzazioni tecniche dall’ingegneria all’economia aziendale, dall’organizzazione agli aspetti finanziari, non trascura mai il pragmatismo della soluzione: tutti i nostri consulenti puntano a trovare soluzioni efficaci applicando le best practices logistiche e produttive, senza dimenticare mai che il cliente vuole efficienza, da se stesso e, a maggior ragione, dai consulenti che l’aiutano a trovare le soluzioni giuste.
Perché un visitatore del #GLSummit19 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
Siamo una realtà in forte crescita, all’avanguardia nello studio di soluzioni logistiche e nella loro realizzazione e possiamo dare un supporto molto concreto al miglioramento della logistica di qualsiasi azienda, dalle PMI alle grandi imprese.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 10 e 11 aprile a Pacengo di Lazise (VR).