Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit24. Cosa vi aspettate da questa edizione?
La id Solutions è ormai affermata da anni per la proposta legata all’hardware di stampanti, lettori, terminali e infrastrutture di rete legate al mondo dell’identificazione automatica.
Presentando CAPTO, il nostro nuovo prodotto, lanciamo una nuova sfida in attesa della risposta del mercato.
Al #GLSummit24 presenterete qualche novità o innovazione?
Presenteremo CAPTO uno strumento software, nativo per dispositivi Android che consente l’operatività nel magazzino ed il tracciamento delle spedizioni.
L’innovazione è nella grande capacità di elaborazione, utilizzando uno smartphone.
CAPTO lavora tra il gestionale tradizionale ed il magazzino e rappresenta per l’operatore un modo di lavorare veramente “user friendly” ed è indispensabile soprattutto in quelle realtà che ancora gestiscono la movimentazione di magazzino in modalità cartacea, o con sistemi ingessati di costosa o lenta implementazione.
Inoltre la struttura permette di adattarsi senza problemi ad eventuali cambi di gestionali / WMS,, senza perdere la confidenza degli operatori nell’utilizzo della soluzione, le informazioni contenute in termini di personalizzazioni e le logiche di business intelligence.
Infatti la tecnologie a file di frontiera che utilizziamo per scambiare i dati con i gestionali, garantiscono una rapida integrazione che usiamo definire Plug & Play.
L’efficientamento delle supply chain appare oggi come una delle principali priorità per molte aziende. Cosa proponete a chi sta cercando di raggiungere questo obiettivo?
Consigliamo di assistere alla nostra conferenza dove oltre a Capto viene brevemente illustrata la potenzialità dell ‘applicazione SOTI per la gestione totale di tutto l’hardware aziendale.
Quello in cui stiamo vivendo è stato definito il secolo della logistica e quanto ciò non sia soltanto uno slogan è drammaticamente evidente nelle crisi degli ultimi anni, dalla Pandemia alle guerre. Cosa serve per essere protagonisti di quest’epoca anziché subirla?
A nostro parere, due elementi incidono sulla filosofia del “secolo della logistica” o “nuova era della logistica” come l’ha definita Walmart, e cioè la velocità e la debolezza dei sistemi centralizzati.
Jeff Bezos, il sig. Amazon, ha effettuato un colossale cambiamento di rotta rivoluzionando la logistica in America passando da una distribuzione centralizzata ad una regionale riducendo il problema della velocità e il problema di eventuali blocchi locali.
Cosa serve per essere protagonisti?? Anche se sembra banale serve prevenire i problemi anziché rincorrere, per questo nel nostro piccolo abbiamo studiato le due proposte che presentiamo al Summit che a nostro avviso rappresentano l’adeguamento che il mercato si aspetta.
Il mondo del lavoro sta attraversando una crisi epocale, ma la logistica sembra essere uno dei pochi settori in cui le prospettive d’impiego sono ancora rosee e lo resteranno per alcuni anni. Dalla vostra esperienza con i clienti, quali sono le competenze più ricercate e quali vi piacerebbe trovare in azienda, ad interfacciarsi con voi, quando avviate e portate avanti i progetti?
La naturale interfaccia con l’azienda è la figura del direttore della logistica e l’IT manager con i quali è facile capirsi, in pratica mi trovo a parlare la stessa lingua.
Ma quando la nostra proposizione è rivolta alle aziende fortemente strutturate iniziamo a trovare la figura dell innovation manager. Oltre alle naturali figure tradizionali, questa è la figura che mi piacerebbe trovare più spesso, perché ho potuto appurare nelle esperienze avute che ha una visione di insieme di ogni esigenza aziendale e valuta gli investimenti con parametri diversi, con la quale in pratica si analizzano gli obiettivi da punti di vista diversi, per questo motivo anticipo che id Solutions ha già attivamente investito in nuove risorse, acquisizioni e partnership per anticipare questa imminente richiesta del mercato di aziende “innovation integrators”
Esiste il cliente ideale? Che caratteristiche dovrebbe avere e perché dovrebbe iniziare un rapporto con la vostra azienda?
Guardi abbiamo clienti importanti nella logistica come i grossi CEDI, le più importanti GDO, le grosse strutture ospedaliere ma anche piccole realtà produttive e distributive il tutto nei più svariati settori merceologici, la caratteristica comune è quella di voler catturare il dato e gestirne in modo ottimale il flusso.
Quindi per noi PMI o multinazionale il cliente ideale è soprattutto quello che rivolgendosi a noi come professionisti del settore vuole migliorare il proprio processo ed è in grado di cooperare e valutare insieme le soluzioni proposte con gli strumenti più adeguati. .
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e perché un visitatore del #GLSummit24 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo per conoscervi meglio e lavorare con voi?
Sicuramente la completezza dell’offerta, con tutti i nuovi sistemi di identificazione automatica, le infrastrutture, i collegamenti hardware SOTI ed il software di magazzino. Il mercato apprezza la nostra consulenza e ci riconosce la competenza ed è questa che penso ci distingua.
Inoltre siamo orgogliosi di essere veramente competitivi sulla parte economica, questo è dovuto dagli ottimi rapporti con i maggiori brand ict (Toshiba, Zebra, Honeywell).