Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit23.
Trasformazione digitale: quanto influisce la pianificazione e l’esecuzione di un processo di trasformazione e di automatizzazione della logistica e della supply chain sulla competitività delle aziende, in funzione degli investimenti che essa comporta?
La digitalizzazione della supply chain è vitale per aiutare le aziende a ridurre i costi, migliorare la qualità del servizio e aumentare la flessibilità operativa.
In particolare la pianificazione e l’esecuzione della supply chain non possono prescindere da investimenti nel digitale e nelle persone che possono portare a benefici immediati in tutti gli ambiti logistico-produttivi.
Tutto questo ha subito una maggiore enfasi dal 2021 con la costante crescita dell’incertezza e della volatilità dei mercati: è fondamentale quindi avere sistemi digitali in grado di affiancarsi all’essere umano per supportare decisioni sempre più complesse e a gradi di libertà crescenti.
Si è parlato a lungo di resilienza e della necessità per le aziende di adottare ogni possibile strategia e buona pratica in quella direzione. Oggi si sente più spesso parlare del principio di antifragilità, ovvero dell’attitudine al costante miglioramento in funzione dei fattori di stress, volatilità, disordine che sollecitano persone e aziende. Qual è la ricetta antifragile che proponete ai vostri clienti?
Le aziende manifatturiere di oggi si trovano ad affrontare molte sfide, tra cui almeno tre elementi critici che richiedono la massima attenzione:
- una domanda sempre più “liquida” e imprevedibile, che richiede nuovi paradigmi di previsione della domanda oltre a una flessibilità nell’intero processo end-2-end “Planning to Delivery”;
- elevata rotazione del personale e la difficoltà nel reperire personale altamente qualificato, che mette a rischio la continuità e la qualità del lavoro svolto ;
- una crescente difficoltà nel rendere il processo di pianificazione ed esecuzione sempre più efficace ed efficiente, con la necessità di integrare tecnologie avanzate e di adottare nuove metodologie di lavoro per rimanere competitivi sul mercato.
sedApta con la sua suite modulare e la capacità di erogare servizi evoluti attraverso la sua BU Atomos Hyla supporta le organizzazioni a superare queste sfide.
Il tema della sostenibilità è sempre più al centro del dibattito e le aziende più impegnate in questo ambito iniziano a veder premiati i propri sforzi anche in ambito B2B. Può la logistica andare davvero in questa direzione?
Ci sono ormai studi ufficiali che dimostrano che le aziende che adottano pratiche di logistica sostenibile possono ottenere una riduzione dei costi di gestione della supply chain fra il 5% e il 10%. Inoltre è altresì ormai evidente come l’adozione di pratiche di supply chain sostenibile può migliorare la reputazione dell’azienda e aumentare la fiducia dei clienti con benefici diretti sulle vendite e sui margini.
In questo senso sedApta è in grado di favorire le aziende su entrambe le dimensioni grazie a una suite in grado di monitorare, simulare e supportare le decisioni ottimizzando l’impatto della Sostenibilità in le decisioni relative alle aree di planning ed execution.