Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit22. Cosa vi aspettate da questo evento?
La nostra partecipazione al Global Summit è ormai una costante da diversi anni.
Una delle motivazioni che ci porta a rinnovare con piacere la nostra presenza è rappresentata dal fatto che è un evento in costante evoluzione, offrendo ogni volta nuove opportunità e nuovi spunti di riflessione.
La nostra azienda si occupa di soluzioni che hanno l’ambizione di portare innovazione tecnologica nelle aziende ed in particolare nella logistica e nella supply chain.
Per far questo è necessario per noi investire costantemente in nuove tecnologie e saper guardare avanti velocemente.
Necessitiamo quindi sempre più di occasioni concrete in cui farci conoscere ad un pubblico competente come normalmente è quello del Global Summit.
Cos’è cambiato nel rapporto con le aziende vostre clienti in questo difficile periodo? Di cosa credete abbiano maggiormente bisogno e come le state aiutando?
Negli ultimi anni le richieste sono notevolmente cambiate.
Il cliente non è più alla ricerca di sole soluzioni anche se specifiche come le nostre, ma pone sempre più la sua attenzione verso aziende che siano in grado di guidare il processo di trasformazione digitale.
Per rispondere a questa esigenza Kube sistemi ha investito e continua ad investire nella realizzazione di piattaforme software sempre più articolate: che siano in grado di soddisfare, le esigenze tipiche di un magazzino, ma anche integrare tecnologie e strumenti di automazione ormai sempre più presenti in un progetto di digital Trasformation.
Per attuare questo percorso il cliente ha bisogno di trovare nel suo interlocutore capacità progettuali sempre più adeguate.
Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per affrontare la fase più importante della trasformazione digitale e cambiare pelle alla propria azienda? Da dove si inizia e come si procede in questo grande cambiamento?
Questo è un tema che, così come accennavo prima, è da noi molto sentito.
La reale differenza tra un progetto ed un altro dipende molte volte dalla capacità del fornitore di saper apportare l’innovazione tecnologica per ottenere i benefici attesi.
Purtroppo non c’è una strada unica da intraprendere per arrivare a questo obiettivo.
Ogni volta si deve tener presente la situazione dell’azienda con cui ci si confronta stabilendo delle tappe che siano idonee ad ogni singola realtà. Ogni step del processo deve essere affrontato con le dovute cautele ma con determinazione, coinvolgendo il maggior numero possibile di interlocutori “chiave” all’interno dell’azienda ma cercando di contenere i tempi di implementazione del progetto per non correre il rischio che l’organizzazione muti nel frattempo.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre e perché un visitatore del #GLSummit22 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo per conoscervi meglio e lavorare con voi?
La mia opinione è che il mercato delle soluzioni per la gestione dei magazzini e della logistica è ormai ad uno stadio molto evoluto e maturo e che si possano ormai trovare sul mercato delle buone soluzioni.
Ci sono però alcune caratteristiche che ritengo fondamentali in un’azienda che propone tecnologie: la presenza sul mercato da diversi anni e la capacità di mettere a disposizione del cliente consulenti in grado di essere sempre propositivi in un progetto. Come spesso accade, anche nel nostro lavoro la capacità delle persone costituisce una parte rilevante del successo e questa caratteristica è senz’altro vincente per un una collaborazione duratura con il cliente.