Buongiorno a Marco Marella di FasThink grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit18. Cosa vi aspettate da questo evento ed eventualmente cosa avete apprezzato delle altre partecipazioni?
Ormai abbiamo una buona esperienza di questa manifestazione e abbiamo colto l’invito con favore anche per il 2018. Si tratta infatti di un evento in cui poter incontrare potenziali clienti con un livello di consapevolezza sulle loro esigenze molto alto. FasThink, essendo una azienda a vocazione tecnologica riesce in questo modo a studiare fin dal primo momento di incontro la soluzione personalizzata migliore per risolvere le esigenze dei potenziali clienti. Non si tratta quindi di incontri esplorativi, ma nella maggior parte dei casi si innescano i progetti già direttamente in questo punto di incontro. Le soluzioni IoT, RFID e Auto-ID per lo sviluppo di un approccio Industria 4.0 sono di sicuro le più richieste.
Quali ritenete essere i trend del settore per i prossimi tre anni e come li state affrontando? Quali investimenti non possono essere assolutamente rimandati per le aziende che vogliono tenere il mercato?
Secondo il nostro parere le aziende che vogliono stare al passo con i tempi dovrebbero analizzare i processi interni più strategici e valutare l’integrazione di nuove tecnologie al fine di migliorare efficienza e produttività.
L’Industria 4.0 sta mettendo l’uomo in un angolo, in favore delle macchine e dell’automazione, o ne sta esaltando le capacità e il valore?
Assolutamente no. Si tratta di tecnologie che consentono di automatizzare operazioni ripetitive dove è necessaria la precisione della macchina, ma in nessun caso possono prescindere dalla presenza umana sia nel momento della progettazione di nuove soluzioni innovative, sia nel momento di utilizzo stesso.
Inoltre, la trasformazione digitale rende necessario lavorare sui tanti dati oggi disponibili. Per questo sono essenziali intelligenze umane, capaci di tracciare le giuste analisi, e la competenza nello sviluppo di piattaforme. FasThink ad esempio ha realizzato Connect, un middleware industriale, capace di raccogliere in un’unica piattaforma tutti i dati utili alla produzione: dalla progettazione alla logistica.
La piattaforma Connect è stata sviluppata per rispondere alle esigenze di applicazioni IoT per le aziende che nel tempo sono cresciute, dotandosi di software gestionali diversi, oggi difficilmente capaci di dialogare tra loro. Il Connect invece, raccoglie e rende disponibili i dati senza intervenire sulla architettura IT dell’azienda, semplicemente unendo le informazioni provenienti dagli strumenti software con i dati registrati sul campo, in produzione e nelle fasi di assemblaggio e montaggio, aggiungendo anche i dati di manutenzione del prodotto in uso per un miglior servizio post vendita.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre? Perché un visitatore del #GLSummit18 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
FasThink ha scelto da anni di specializzarsi nella fornitura di soluzioni per l’ambito logistico dedicato a precisi settori come il manufacturing, l’automotive e la gestione di e-commerce. Sappiamo ascoltare e comprendere le esigenze dei nostri clienti e sviluppare soluzioni personalizzate, grazie al nostro team di sviluppo interno. Conosciamo e lavoriamo con le migliori tecnologie RFID, NFC, barcode, i protocolli di trasmissione Wi-Fi e bluetooth e sviluppiamo applicazioni professionali su sistemi operativi diversi come Windows e Android.
Inoltre, possiamo contare su sistemi di proprietà come Pick To Light wireless per la gestione delle operazioni di picking e la piattaforma IoT Connect per l’integrazione dei dati in un’unica soluzione. Su questo possiamo davvero arrivare a gestire una vasta gamma di soluzioni Industry 4.0 e aiutare le aziende a cogliere anche tutti i benefici fiscali inseriti nel Piano Calenda per il 2018.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 18 e 19 aprile a Bentivoglio (BO).