31° Global Summit Logistics and Supply Chain
2 | 3 APRILE 2025
Buongiorno, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit24. Al #GLSummit24 presenterete qualche novità o innovazione?
Gli ultimi 3 anni in Automha sono stati estremamente prolifichi in ambito R&D, abbiamo realizzato nuovi prodotti e nuove soluzioni sia per la movimentazione di pallet o cassoni, che per la gestione di scatole, vassoi anche di dimensioni e pesi speciali, rolls e prodotti tessili. Abbiamo nuovi prodotti brevettati che utilizzano la tecnologia a Supercondensatore della quale Automha è stata pioniere, ma anche molteplici nuove soluzioni che utlizzano nuove tecnologie;: ad esempio Spinmover: il rivoluzionario sistema RGV, Pathmover: il nostro AMR omnidirezionale per pallet con tecnologia omniwheel, il nuovo Autosat, punto di riferimento per gli shutlle, come il nostro nuovo Mover con il nuovo Supercap (navetta madre e figlia) che ci stanno dando grandissime soddisfazioni nei settori fodd&beverage e frozen. Abbiamo una nuova collaborazione con Geek+, una nuova divisione esclusivamente dedicata ai Revamping di impianti automatici, un WMS completamente rinnovato ed estremamente performante e con molteplici applicazioni. Insomma un bel po’ di novità da proporre…
L’efficientamento delle supply chain appare oggi come una delle principali priorità per molte aziende. Cosa proponete a chi sta cercando di raggiungere questo obiettivo?
Negli ultimi anni i progressi nella robotica stazionaria e mobile sono stati impressionanti, quindi sia per quanto riguarda il picking che per quanto riguarda la movimentazione a terra. La tecnologia è pronta per il mercato ad un livello competitivo. Il software e le macchine hanno dato grande attenzione alla necessità di ottimizzazione dei processi ed in Automha abbiamo cercato di sviluppare soluzioni che garantiscano ai clienti ottimizzazione delle risorse, tracciabilità e controllabilità delle operazioni, velocità, autonomia, sicurezza. In merito ad autonomia, negli impianti automatici, soprattutto nel food & beverage ma anche ovviamente per tutto ciò che concerne l’ecommerce dato come sono cambiate le attese e l’approccio all’ acquisto del consumatore finale dopo la pandemia, abbiamo notato che viene ricercata ed apprezzata una logistica sempre più autonoma. Un processo nel quale l’operatore è supervisore e controllore dell’automazione. La movimentazione delle merci dall’ uscita della produzione sino alla preparazione fronte banchine di carico ed in alcuni casi anche il carico del camion, viene automatizzata.
Importante fornire strumenti di controllo e KPI velocemente accessibili da dovunque, anche da mobile, in brevissimo tempo e con il massimo dettaglio. In Automha poi abbiamo sviluppato uno SCADA integrato che consente di visualizzare allarmi o problematiche del magazzino con un impressionante livello di dettaglio e velocità. Il tool sicuramente più importante che Automha può offrire per garantire la realizzazione di un magazzino automatico perfetto e quindi aiutare ad efficentare la logistica dei nostri clienti al massimo, è il Virtual Commissioning, tramite il quale testiamo prima della messa in funzione, ogni parte dell’impianto. L’idea che è alla base di questa visione è connettere un modello digitale del sistema reale direttamente con il controllore reale (hardware in the loop).
Grazie a questo approccio, si ottiene un modello di simulazione dell’impianto che il cliente può analizzare e conoscere ancor prima che l’impianto venga installato, a garanzia di un ottimo funzionamento e raggiungimento cicliche richieste.
Il virtual commissioning permette di simulare il controllo meccanico ed elettronico, per cui il modello derivante da questo processo altro non è che un gemello digitale dell’impianto su cui poter fare anche delle analisi e delle considerazioni che sarebbe difficile fare, durante il funzionamento e diventerebbe molto più costoso e difficile.
Logistica e sostenibilità: come declinate questo fondamentale tema nelle vostre proposte e servizi?
Quello della sostenibilità è probabilmente una delle tematiche più affrontate ultimamente, soprattutto in relazione ad automazione e logistica.
Automha ha posto l’attenzione sull’adozione di tecnologie all’avanguardia, l’implementazione di strategie eco compatibili e l’ottimizzazione dei processi operativi per ridurre al minimo l’impatto ambientale dei magazzini automatici.
Uno degli aspetti chiave che caratterizza i magazzini automatici di Automha è l’attenzione posta sulla gestione dei consumi energetici.
Nell’ambito dell’automazione e della presenza di motori di trazione o sollevamento, l’azienda utilizza driver e/o inverter di ultima generazione, capaci di recuperare e rigenerare l’energia prodotta dagli attuatori durante le fasi di frenata o rallentamento.
Questo approccio consente di trasformare l’energia cinetica in energia elettrica, che viene reinserita nella rete elettrica di fabbrica e utilizzata per alimentare altre apparecchiature o fornire energia ad altri motori stessi durante le fasi di accelerazione. Abbiamo anche un modulo aggiuntivo dedicato, con celle ad ultracondensatore per accumulo e riutilizzo dell’energia.
Grazie a questa pratica, Automha contribuisce significativamente al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di CO2, riducendo anche i costi di gestione per i propri clienti.
L’uso di luci a LED rappresenta un altro aspetto fondamentale nell’ottica del rispetto ambientale. Automha predilige l’impiego di luci LED per la segnalazione e l’illuminazione delle aree di lavoro all’interno dei magazzini.
Questo non solo comporta un risparmio economico per i gestori dei magazzini, ma contribuisce anche alla diminuzione dei rifiuti elettronici.
Parallelamente all’ottimizzazione dell’efficienza energetica, il sistema gestionale (WMS) sviluppato da Automha rappresenta un elemento cruciale per garantire un funzionamento efficiente dei magazzini automatici.
Il wms di Automha, AWMS, è in grado di orchestrare le missioni dei magazzini, pianificando le operazioni di stoccaggio e prelievo in modo ottimale per ridurre i tempi di transito e minimizzare gli spostamenti delle unità di stoccaggio.
Durante i periodi di inattività o in cui il carico di lavoro è ridotto, l’AWMS può ridurre l’intensità dell’automazione, modulando l’attività dei motori e degli attuatori per ridurre i consumi energetici al minimo indispensabile.
Inoltre, il sistema gestionale è in grado di rilevare gli sprechi energetici e identificare eventuali inefficienze nei processi operativi, consentendo di apportare miglioramenti continui al sistema.
Un aspetto peculiare del sistema gestionale di Automha è la capacità di sfruttare l’energia rigenerata per alimentare altre apparecchiature del magazzino.
Durante le fasi in cui alcune unità dei magazzini automatici sono in fase di rallentamento o stanno effettuando operazioni di scarico, l’energia recuperata può essere utilizzata per fornire energia a macchine in fase di accelerazione o movimentazione delle merci.
Questo approccio, chiamato “concertazione delle movimentazioni”, ottimizza l’utilizzo dell’energia elettrica disponibile, evitando sprechi e riducendo i picchi di consumo durante le operazioni parallele.
Automha promuove la consapevolezza riguardo alla sostenibilità non solo all’interno dell’azienda, ma anche presso i propri clienti e partner commerciali.
L’azienda fornisce formazione e supporto tecnico per aiutare i gestori dei magazzini a ottimizzare l’utilizzo dell’energia e a implementare strategie sostenibili.
Inoltre, Automha è aperta alla collaborazione con altre aziende e istituzioni per promuovere l’innovazione nel campo della logistica sostenibile e condividere le migliori pratiche del settore.
In conclusione, i magazzini automatici di Automha si distinguono per il loro impegno nel rispetto dell’ambiente e nell’ottimizzazione dell’efficienza energetica.
Grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate, strategie intelligenti di gestione e un forte orientamento verso la sostenibilità, Automha offre soluzioni all’avanguardia contribuendo a un futuro più sostenibile ed efficiente.