Intervista a Matteo Brusasca, Head of Sales, Swisslog Italia

Buongiorno Matteo, grazie per questa intervista e per la partecipazione a #GLSummit19. Cosa vi aspettate da questo evento?
Buongiorno a voi. Avendo già partecipato ad alcune delle passate edizioni, ci aspettiamo come sempre la possibilità di incontrare aziende che abbiamo delle esigenze concrete in ambito di intralogistica nella speranza di poterli supportare in qualità di partner con una delle nostre soluzioni di automazione di magazzino.

Perché un visitatore del #GLSummit19 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
Per incontrare un player multinazionale che conosce bene le specificità del sistema economico nazionale e dei diversi mercati che lo compongono. Un partner con un know how consolidato in automazione logistica ed in robotica industriale che, grazie ad un’offerta completa, analizza la reale esigenza del cliente e disegna la migliore soluzione possibile seguendo tutte le fasi di progetto.

Chiudete gli occhi e immaginate che sia già il 2030: cosa vedete? Quali sono le innovazioni in ambito logistico che vedete realizzate e funzionanti?
Sono tante le innovazioni tecnologiche che sono già in fase di test operativo e che troveranno un reale impiego in intralogistica: dalla realtà virtuale in fase di progettazione alla realtà aumentata in fase di manutenzione, passando per una robotica flessibile, scalabile e modulare pervasa di intelligenza artificiale. Di sicuro l’automazione continuerà a svilupparsi e a diventare sempre più parte integrante di un magazzino “smart”, all’interno del quale tutte le attività a basso valore aggiunto caratterizzate da un lavoro gravoso e ripetitivo verranno gestite in automatico e saranno monitorate da addetti con profili tecnici di più alto livello. L’innovazione tecnologica serve proprio a questo: migliorare la qualità della nostra vita in tutti gli ambiti possibili.

Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 10 e 11 aprile a Pacengo di Lazise (VR).