Grazie per questa intervista, Roberto. Quali ritenete essere i trend del settore per i prossimi tre anni e come li state affrontando? Quali investimenti non possono essere assolutamente rimandati per le aziende che vogliono tenere il mercato?
Il mondo cambia sempre più velocemente e le aspettative dei consumatori si alzano enormemente costringendo le aziende ad adeguarsi continuamente e ad inseguire i riferimenti del mercato. Gli investimenti in tecnologia sono obbligatori per chiunque voglia tenere il passo o semplicemente rimanere sul mercato. In particolare, il software applicativo a supporto dei processi di Supply Chain rappresenta una componente da consolidare al più presto in ottica di integrazione.
Cosa consigliereste ad un nuovo cliente che vi contattasse per comprendere meglio le dinamiche di questa nuova rivoluzione industriale e per non perdere il suo treno?
Ogni azienda è unica e ha esigenze che la distinguono da tutte le altre, ma in ogni settore di mercato esiste una base di processo comune regolata da Best Practice. Le piattaforme applicative preconfigurate per i processi di Supply Chain di settore costituiscono un acceleratore di progetto e consentono di concentrarsi sulle specificità dell’azienda per enfatizzare i punti di forza con personalizzazioni mirate. I System Integrator indipendenti dalla tecnologia, come la Beta80, sono i partner a cui affidarsi per scegliere le piattaforme tecnologiche su cui costruire Supply Chain di successo.
In cosa ritenete che la vostra azienda si distingua davvero dalle altre? Perché un visitatore del #GLSummit18 dovrebbe assolutamente sedersi al vostro tavolo?
Chi viene a trovarci può parlare con noi ad ampio spettro di tecnologie a supporto della Supply Chain, incluse Immersive Experience e Blockchain, tecnologie Beta 80 e SAP. In ambito Immersive Experience si possono citare 2 magazzini a controllo totale dove gli operatori si occupano della movimentazione della merce senza mai dover leggere il codice a barre o imputare informazioni a sistema.
Il Global Summit è anche un momento di incontro tra operatori del settore, in cui spesso nascono partnership e collaborazioni. Quanto è importante per voi questo aspetto e in cosa sareste maggiormente interessati a valutare opportunità di sinergia con altre aziende?
In un mondo sempre più dominato dai network virtuali, Global Summit è l’occasione di un network fisico focalizzato su ambiti specifici con tutti gli attori: clienti, concorrenti, fornitori complementari. Ha per questo un valore unico di completamento dell’azione marketing e di comprensione del settore.
Chiudete gli occhi e immaginate un 2018 perfetto per la vostra azienda e per il vostro settore: cosa vedete? Quali sono i sogni che vi piacerebbe vedersi avverare durante questo importantissimo anno di lavoro?
Sogniamo aziende cliente attraversate da flussi di merci e informazioni in perfetta sincronia nel rispetto dei massimi livelli di servizio. Sogniamo dipendenti che hanno a disposizione tutte le informazioni necessarie al momento giusto evitando attività informatiche senza valore aggiunto. Sogniamo operazioni senza interruzioni né imprevisti perché tutti i problemi sono stati anticipati.
Grazie per averci concesso questa intervista, ci vediamo il 18 e 19 aprile a Bentivoglio (BO).