Aziende e clienti “parlano” sempre più di sostenibilità. I consumatori finali a causa del Covid, hanno cominciato ad affrontare con consapevolezza i temi del cambiamento climatico e ambientale e l’impatto che ne consegue sulla salute delle persone.
E’ in corso una metamorfosi verso un nuovo modello di sviluppo in cui il successo sostenibile si raggiunge non preoccupandosi solo degli shareholder, ma creando valore condiviso con gli stakeholder, ovverosia qualsiasi gruppo o individuo identificabile, che può influenzare o è influenzato, dall’organizzazione in termini di prodotti, politiche e processi di lavoro, considerando che alcuni di questi profili sono per l’impresa più rilevanti: dipendenti, cittadini, consumatori, fornitori, comunità, territorio, mercato dei capitali, istituzioni e organismi internazionali.
La sostenibilità deve entrare definitivamente nelle strategie delle aziende di qualsiasi dimensione, diventandone modello di gestione, in quanto solo attraverso essa si crea valore condiviso, ovvero relazione tra sostenibilità e valore economico per il perseguimento del successo aziendale.
Nel mondo logistico e intralogistico si intravedono i primi esempi virtuosi, magazzini “sostenibili”, tecnologie a vantaggio del lavoro dell’uomo e software in grado di gestire dai trasporti alla produzione riducendo così, dai consumi di materie prime fino alle emissioni di co2.
Serve una visione di lungo periodo con KPI ben definiti in grado di segnare tutte le attività necessarie per considerare ogni operazione un investimento e non una spesa.
Pianificare, agire, rendicontare e comunicare, queste sono le 4 fasi per raggiungere un successo sostenibile.
Oggi scoprirete le “modalità” di lavoro che danno la possibilità di sfruttare vantaggi fiscali (defiscalizzazioni, ammortamenti, bonus) nonché bandi nazionali ed europei a sostegno di progetti di sostenibilità.
Conoscere significa agire nel modo migliore per realizzare il progetto di sostenibilità che ormai gli stakeholder richiedono.