Cent’anni fa la “Spagnola” fece un numero di vittime stimabile in 50 milioni di persone, che ne furono colpite tra l’inverno del 1918 e la primavera del 2020.
Un lasso di tempo uguale a quello che stiamo vivendo in questi giorni, da fine 2019 ad oggi, e che con l’arrivo dei vaccini dovrebbero essere ancora più decisivo di quanto non accadde un secolo fa.
C’è già chi ritiene che a fine estate ne saremo fuori definitivamente, ma la tragedia delle Torri Gemelle e molti altri accadimenti degli ultimi decenni ci hanno insegnato che in questo nuovo mondo, sovrappopolato, globalizzato e connesso, nessun evento traumatico sparisce per sempre, senza lasciare strascichi e senza ridisegnare la realtà.
Come cambierà, dunque, il mondo della logistica e della supply chain quando l’emergenza lascerà il posto a nuovi e definitivi protocolli e routine? In cosa le aziende del comparto potranno (e possono già) aiutare i loro clienti a cambiare pelle e a trasformarsi in ottica 4.0 Covid proof? Che scenari attendono questo nostro mondo e su cosa dovremmo maggiormente concentrarci, per affrontarlo nel modo giusto?
Ne parliamo al Global Summit Logistics & Supply Chain con…
MODERATORE: Claudio Gagliardini