In diverse realtà aziendali, in particolar modo in quelle produttive, emergono sempre più spesso processi cruciali in cui è fondamentale poter operare a mani e occhi liberi. Tra questi, i più significativi sono il controllo qualità e le fasi di collaudo e verifica.
L’eccellenza di prodotti, servizi e processi rappresenta infatti un valore chiave per il successo di molte aziende. Ciononostante, questa attività continua a essere condotta perlopiù analogicamente, ricorrendo ampiamente a supporti cartacei.
A ciò si aggiunge inoltre l’incombenza di caricare i dati raccolti sui sistemi informativi aziendali. Un’attività manuale ridondante e priva di valore aggiunto, che può essere però causa di errori legati a sviste durante la trasposizione delle informazioni.
Tuttavia, grazie alle più recenti tecnologie, i workflow legati ad attività di controllo e collaudo possono essere digitalizzati e gestiti attraverso una combinazione di dispositivi hardware (palmari e tablet) e soluzioni software dedicate.
Attraverso comandi vocali, gli operatori possono attivare e gestire workflow studiati e perfezionare le loro attività con il supporto di ulteriori tecnologie, definendo processi ibridi che si muovono tra diversi sistemi di input e output.
Questo genera flussi di lavoro che permettono di raccogliere e condividere i dati in tempo reale. L’operatore inoltre migliora le proprie performance perché può concentrarsi pienamente sulle attività svolte, godendo del supporto dagli ausili più idonei per ogni fase del processo (es. fotocamera, chiarimenti in cuffia, ecc.).